COM’È BELLA LA CIVITAS

Il Convegno è realizzato grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura.

In collaborazione con il Liceo Classico Statale “Marco Minghetti”, la casa editrice il Mulino e il Centro AMA – Antropologia e Mondo Antico dell’Università di Siena.

Sabato 9 marzo 2024

ore 9.30 – 13.00

Auditorium Liceo Classico Statale “Marco Minghetti”

via Nazario Sauro 18, Bologna

IN PRESENZA E ONLINE

COM’È BELLA LA CIVITAS

Squarci di vita a Roma

Com’è bella la città, cantava Giorgio Gaber nel 1969, riproponendo in musica e con la sua graffiante ironia un antico dilemma: meglio la città o meglio la campagna?

Dilemma che, una volta sottolineate le evidenti differenze di epoca e di contesto rispetto alla contemporaneità, trova molti testimoni fra gli scrittori latini: poeti, storici, oratori, filosofi ecc. Gli squarci di vita quotidiana a Roma antica, descritti o solo richiamati in questi testi, spesso in confronto con altre ‘localizzazioni’ e stili di vita, consentono di avere un quadro antropologicamente fededegno, e certamente non uniforme, del contesto nel quale le/gli abitanti della civitas, o chi la frequentava per i motivi più vari, sperimentavano la sua potenziale socialità inclusiva o le sue barriere escludenti. Ma Roma è rimasta anche un punto (un luogo) fermo nei secoli successivi, mentre il mondo cambiava e i centri di potere si spostavano.

Programma

9.30 – 10.00

Saluti di benvenuto: Cinzia Manfredi, Presidente Club di Cultura Classica “Ezio Mancino” APS

Introduce e coordina: Gigi Spina, Centro AMA e Università degli Studi di Napoli Federico II

Interviene: Renzo Tosi, Presidente Nazionale AICC

10.00 – 11.00

Tavolo di lavoro CIVITAS QUAE SIT COGITA: ROMA EST

Cristina Pepe, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Elisabetta Berardi, Università degli Studi di Torino

11.00 – 11.30

Pausa caffè

11.30 – 13.00

Tavolo di lavoro GIORNATE ROMANE

Simone Beta, Università degli Studi di Siena

Maria Giuseppina Muzzarelli, Alma Mater Studiorium – Università di Bologna

Sonia Ferrari, Liceo Classico Statale “Marco Minghetti” Bologna

Discussione generale e chiusura dei lavori