SEMINARIO | L’INFANZIA NEL MITO GRECO

// seminario aperto a tutte e tutti. Ingresso libero con prenotazione.

da giovedì 5 marzo 2026 // h 18.00

Liceo Cavour // corso Tassoni 15, Torino

L’INFANZIA NEL MITO GRECO
Parole, musica, immagini

Anna Ferrari

La mitologia classica affronta solo occasionalmente il tema dell’infanzia, mettendo in scena figure di bambini umani e divini. I loro destini sono spesso tragici, ma la loro presenza assicura a quelle storie uno speciale incanto. Essere bambini in Grecia e a Roma non doveva essere facile: sulla condizione infantile incombeva la minaccia di una mortalità elevatissima, e anche i piccoli più fortunati che riuscivano a superare i primi anni di vita dovevano fare i conti con una condizione, in famiglia e nella società, assolutamente marginale. Da molti miti si possono ricavare informazioni interessanti sulla considerazione in cui nella realtà erano tenuti i più piccoli; e soprattutto si fa la conoscenza con una serie di figure tenere e patetiche, comiche o tragiche, sempre comunque indimenticabili, alle quali cercheremo di dare voce nei nostri incontri. Che saranno accompagnati, oltre che dalle immagini di bambini tratte dall’arte antica, anche da un commento musicale ispirato all’infanzia di ogni tempo. 

Ciascuno degli incontri sarà accompagnato da composizioni musicali ispirate ai temi trattati, eseguite dal vivo da giovani strumentisti del Liceo classico e musicale Cavour.


giovedì 5 marzo

LEZIONE 1

RITRATTI DEGLI DÈI DA CUCCIOLI


giovedì 12 marzo

LEZIONE 2

L’INFANZIA DEGLI EROI


giovedì 6 marzo

LEZIONE 3

ESSERE BAMBINI IN GRECIA, TRA MITO E REALTÀ


Anna Ferrari

Anna Ferrari, studiosa di mitologia e archeologia classica, ha pubblicato numerosi saggi (tra i quali La cucina degli dèi, 2014; Il Piemonte al tempo dei Romani, 2015; Dormire, sognare. Sonno e sogni nella mitologia classica, 2021) e tre grandi dizionari (Dizionario di mitologia, 1999; Dizionario dei luoghi letterari immaginari, 2006; Dizionario dei luoghi del mito, 2011). Ha collaborato con diverse Università italiane e straniere, con la Scuola Holden di Torino e con la rivista “L’Indice”.